Le città del Beach Volley

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Tortoreto, Barletta, Casal Velino, Catania. Cos'hanno da offrire le città che si apprestano ad ospitare la Stagione del Beach Volley Femminile 1999? Una sintetica panoramica ci svelerà tutti i loro segreti.

TORTORETO LIDO (5-6 giugno)
Tortoreto lido, stazione di soggiorno estivo, conta circa 7000 residenti ed almeno 30.000 turisti, senza contare i vacanzieri fluttuanti e pendolari.
Tortoreto Lido è incastonata tra il verde della collina e il turchese del mare, tanto da risultare una delle località più interessanti del litorale Adriatico.
C'E' DA VEDERE
Attraversata la Statale 16, percorsi meno di 2 Km. arrivati a Tortoreto Paese si può visitare l'Oasi Naturalistica dove è possibile osservare in un territorio di trentamila metri quadri, fauna e flora nel loro ambiente naturale costituito da un lago alimentato da tre fonti naturali.
A Tortoreto il borgo antico è posizionato al centro di un vasto cerchio dove brilla per la suggestione del paesaggio che si può ammirare il Belvedere, grande quanto basta per abbracciare l'intero panorama. Superato l'edificio che ospita la Biblioteca Comunale, un tempo chiesetta dell'Addolorata, siamo già sull'Acropoli dove è possibile ammirare Piazza Garibaldi, la Torre dell'Orologio moderna nella parte alta, antica alla base dove è conservato l'ex Convento degli Agostiniani. Le ricchezze storiche del centro storico di Tortoreto si esauriscono con la visita della Chiesa di San Nicola, monumetale e barocca, e della Cappella della Misericordia che ospita la serie di affreschi più rilevanti di tutta l'intera provincia di Teramo. I restauri,cominciati nel 1973, hanno portato alla, luce una buona parte delle pitture parietali, opera di Giacomo Bonfini, raffigurante un ciclo completo della vita terrena del Cristo, della bellissima Natività e dellla splendida Crocifissione dell'abside.

BARLETTA (26 - 27 giugno)
Tra le località maggiormente accoglienti della provincia di Bari e della regione, ricca di storia e di tradizioni.
C'E' DA VEDERE
Per l'appassionato cultore di cose turistiche non c'è che l'imbarazzo della scelta.
Un sosta a Barletta da infatti l'opportunità di visitare la famosa Pinacoteca dove sono custoditi i dipinti di Giuseppe De Nittis.
Il Colosso Eraclio, assieme al Castello Svevo è un'altra meta preferita per il turista.
Una sosta la richiama anche la "famosa" Cantina della Disfida di Barletta che tanta storia racchiude in se.
Altre mete sono La Cattedrale Santa Maria, il Teatro Curci, la basilica del San Sepolcro e, per finire, Villa Bonelli.

CASAL VELINO (2-3-4 luglio)
"Perla del Cilento"

Il teritorio del Cilento è un vasto comprensorio sito tra il fiume Sele e l'Alento che si sviluppa lungo la costa tra Agropoli e Sapri fino all'interno del Vallo di Diano.
Grande attrattiva della zona è il Parco Nazionale del Cilento e di Vallo di Diano, secondo in Italia per estensione, è senza dubbio uno dei più importanti complessi biogeografici dell'Italia Meridionale.
Sede del Parco è Vallo della Lucania, località che rappresenta il punto più importante del Cilento sia dal punto di vista commerciale che culturale, storico e artistico.
C'E' DA VEDERE
A Casal Velino la Torre Dominella del 1300 e la Chiesa di S. Matteo costruita nel 1500 d.C.
Nella zona, comunque, non c'è che l'imbarazzo della scelta come ad esempio una visita a Palinuro dove è possibile inoltrarsi nella Grotta Azzurra e nel Parco dei Ciclopi.
Una delle località più importanti è Paestum dove si è in presenza di uno dei siti archeologici più significati d'Italia.
E' possibile visitare la zona archeologica ed i Templi, in particolare la Basilica, il Tempio di Nettuno e il Tempio di Cecere.
Altro appuntamento da non perdere il Museo Nazionale.
A Vallo della Lucania è possibile visitare il Museo Maio della Civitella, museo della Civiltà Contadina con attrezzi dei vari secoli.
Ad Ascea la Torre Saracena.

CATANIA (10 - 11 luglio)
Ha belle strade fiancheggiate da insigni monumenti, esempi di architettura barocca, opera dell'architetto G.B. Vaccarini che ricostruì la città dopo il terremoto del 1693.
C'E' DA VEDERE
Il Centro Storico i suoi palazzi artistici, Piazza Duomo e la sua Cattedrale in stile barocco, così come barocchi sono anche il Municipio e Palazzo San Giuliano e Via dei Crociferi.
Tracce della città greco - romana sono visibili grazie a particolari esistenti del Teatro Maggiore, mentre le asbidi del Duomo rievocano momenti della civiltà normanna.
A pochi chilometri da Catania, doverosa, poi, una visita a Acitrezza e ad Acicastello.
Per finire e per accontentare il palato goloso, non dimentichiamoci di assaggiare le gustose granite alla mandorla e al caffè quale stuzzicante, e rinfrescante, dessert.


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