Le proposte per lo Statuto Fipav
scaturite dal Convegno di Perugia
Interessanti proposte sono scaturite dal convegno "Orientamenti e proposte per il nuovo statuto della Fipav", svoltosi con l’organizzazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile e della Lega Maschile a Perugia. Ai lavori, presieduti da Gianfranco Briani sono intervenuti i Vicepresidenti federali D’Arcangelo e D’Alessio, Ghiretti (Direttore Generale Lega Maschile), Righi (Direttore Generale Lega Femminile), Malerba (Presidente ComitatoFipav Reggio Emilia), Elio Sita (Presidente Comitato Regionale Toscana) e i dirigenti di società Stefano Camporese e Natale Forlani.
Dall’interessante dibattito che ne è seguito, questi alcuni spunti emersi:
Lo statuto deve essere il contributo di tutte le espressioni del movimento che hanno il diritto di partecipare alla formazione dello stesso.
Non deve permettere al sistema di continuare ad autoalimentarsi, lasciando chiuse le porte della partecipazione alle nuove realtà.
E’ stato ribadito il no alle deleghe ed è stata avanzata e sostenuta la riserva di rappresentatività per leghe, atleti, allenatori ed arbitri.
Il nuovo statuto dovrà contenere apposite distinzioni fra organi di controllo e organi di sviluppo.
Nel 30% di rappresentanza riservato agli atleti e agli allenatori, possono essere aggiunti anche gli arbitri.
Il convegno ha altresì stabilito la nomina di una commissione che segua l’andamento dei lavori di stesura dello statuto.
